Marc Standing, nato in Zimbabwe nel 1976 e attualmente residente a Londra, presenta Vignettes, una serie evocativa che si muove tra memoria, identità e stratificazioni culturali. Le sue opere, dense di dettagli e sovrapposizioni, creano una narrazione visiva che sfida la percezione dello spazio e del tempo.

Standing lavora con tecniche di media misti, intrecciando pittura, collage e installazione per costruire mondi in cui il personale e il collettivo si incontrano. La sua pratica artistica è segnata da un costante dialogo tra le origini africane, la cultura occidentale e le dinamiche globali dell’appartenenza. Il risultato è un universo in cui le immagini fluttuano tra il figurativo e l’astratto, tra l’intimo e il politico.

Questa mostra è supportata da Art Labor (Shanghai), una galleria d’arte contemporanea di rilievo internazionale, fondata nel 2006 e nota per la sua attenzione a pratiche artistiche sperimentali. Durante l’evento, Marc Standing sarà presentato da Martin Kemble, fondatore di Art Labor, che offrirà un’introduzione al suo percorso e alla sua poetica.

Vignettes invita lo spettatore a immergersi in una dimensione in cui il confine tra storia personale e mito collettivo si dissolve, rivelando una visione stratificata dell’identità in continua trasformazione.