L'incontro sfavillante tra due grandi artisti piemontesi, Alessandro Sciaraffa e Daniele Galliano, lascia un segno potente nelle cantine di pietra della Casa col Forno.

 

Il lavoro di Alessandro Sciaraffa si muove tra scienza, natura e poesia: le sue opere appaiono come “macchine” o strumenti futuribili, in grado di rendere materiale l’immateriale.. Si laurea in Architettura al Politecnico di Torino, studia alla Fondazione Banna e si diploma alla Domus Academy di Milano. Vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali fra cui il Premio Cairo nel 2012.

 

Daniele Galliano nasce a Pinerolo nel 1961. Autodidatta, ha iniziato ad esporre a Torino, dove vive e lavora dai primi anni '90, guadagnandosi velocemente una posizione di rilievo nel nuovo panorama pittorico italiano.

Il suo “realismo fotografico” gli ha permesso di prendere parte a importanti mostre personali e collettive in tutto il mondo.

Nel 2006 partecipa alla IX Biennale dell'Avana su invito di Antonio Zaya, nel 2009 alla 53a Biennale di Venezia e nel 2016 alla terza edizione della Biennale Kochi-Muziris in Kerala.

Espone in mostre personali nel 1996 e 1997 alla Galleria Annina Nosei (New York), nel 1992 e 1994 alla Galleria In Arco (Torino) e nel 1996 alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna (Roma), tra le altre.

Partecipa a numerose mostre collettive presso la Galleria d'Arte Moderna di Bologna, alla XII Quadriennale di Roma, alla Galleria Civica di Trento, al Museo Rupertinum di Salisburgo, al Magasin di Grenoble e al Palazzo delle Papesse di Siena.

Le sue opere sono incluse in alcune delle maggiori collezioni pubbliche e private, come la Galleria Civica d'arte Moderna e Contemporanea di Torino, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, il MART di Trento e Rovereto e la Collezione Unicredit Private Banking di Milano.

Negli ultimi anni collabora anche con molti musicisti, registi e scrittori.

Nel 2015 Skyra pubblica una monografia sul suo lavoro.