Ciao Frabosana è un progetto dell'artista e designer Ida-Simone, sviluppato durante una residenza presso Stone Oven House.

Lavorando tra moda, tessuti, ceramiche e oggetti trovati, Ida-Simone esplora il potenziale della lana della razza ovina locale Frabosana. Il progetto riflette sulla disconnessione tra i diversi sistemi di produzione nell'allevamento ovino — carne, latte e tessuti — dove la mancanza di integrazione porta spesso a sprechi o sottoutilizzo. In questo caso, l'attenzione è rivolta al valore trascurato della lana.

La lana è generosamente fornita dal pastore locale di Rorà, Massimo Ribotta. Ida-Simone la utilizza in molteplici forme: feltro, fibra e materiale strutturale. Insieme al ceramista locale Emilio Romano (@e.m.i.l.i.o.r.o.m.a.n.o), sviluppa un processo sperimentale che combina lana e argilla per ceramica, inclusa la costruzione di un forno temporaneo utilizzato per cuocere i pezzi. Le sculture in argilla sono realizzate in pietra refrattaria secca; le strutture e i rivestimenti in lana vengono testati per esplorare potenziali connessioni tra i materiali, specialmente utilizzando lana non adatta per la filatura o la tessitura.

Il progetto presenta un processo di ricerca aperto. Gli esperimenti mirano a comprendere come lana e argilla interagiscono — sia all'interno del forno che nel tempo — esplorando la durabilità, la trasformazione e l'uso creativo di materiali sottovalutati.