Stone Oven House ospita Tra Due, una serie fotografica di Simon Lambrey che indaga la liminalità dello sguardo e del movimento—l’attimo di esitazione tra mondi, la soglia fugace tra un qui e un altrove. Un passo, un’occhiata, uno slittamento impercettibile della prospettiva: le sue immagini si confrontano con queste transizioni impalpabili, tracciando la difficoltà del passaggio attraverso lo spazio e la percezione.

Artista e ricercatore, Lambrey si forma nella modellazione della pietra alla Scuola di Belle Arti di Beauvais prima di intraprendere un percorso accademico nelle scienze cognitive. Dopo il dottorato all’École normale supérieure de Lyon, dedicato alla percezione dello spazio, sviluppa una pratica artistica che fonde analisi scientifica e sperimentazione materica, esplorando il modo in cui il corpo si rapporta agli ambienti e alle soglie invisibili che lo attraversano.

La sua ricerca sfugge a una classificazione univoca. Negli anni ha sperimentato con la cottura primitiva, lo smalto ceramico, la scultura lignea e la saldatura dei metalli, attingendo da una pluralità di linguaggi per costruire un alfabeto visivo stratificato. Tra Due è il risultato di questo processo—un’indagine sulla forma in transito, sulle sospensioni dell’immagine, sull’incontro tra il corpo e la sua ombra.

Simon Lambrey vive e lavora a Parigi.