Anne Boscher. Abitare
Attraverso il suo lavoro, Anne Boscher cerca di esplorare i fili invisibili che tessono insieme le nostre vite e come abitiamo il mondo collettivamente. Le sue creazioni affrontano temi universali come la memoria, il tempo, la storia, le relazioni umane, così come i concetti di “abitare” e “cercare rifugio”. Indaga come gesti e pensieri si intrecciano oltre le parole, dando significato alla nostra esperienza collettiva.
Per Anne Boscher, abitare il mondo significa essere pienamente presenti e consapevoli del momento. Il tempo diventa uno spazio da vivere, un ritmo incarnato in gesti ripetitivi come il disegno, il ricamo e la pittura. Questi movimenti meditativi aprono uno spazio senza tempo dove mano e mente si incontrano in una danza lenta e libera, creando una profonda connessione con se stessi, gli altri e il mondo. L'idea di “cercare rifugio” emerge attraverso l'esplorazione della casa — un motivo ricorrente nel suo lavoro — che funge da filo conduttore: sia un'ancora che una metafora di connessione. La casa non è uno spazio chiuso o una protezione fissa, ma un luogo poroso e mutevole, tra l'intimo e l'universale, dove ci si può sentire al sicuro rimanendo aperti al mondo.
La sua esplorazione del tempo, dell'abitare, della memoria e del rifugio è accompagnata da una keen awareness dei contesti geopolitici, arricchita dalla sua esperienza e anni di lavoro in paesi dove la fragilità sociale e politica era costantemente presente. Queste esperienze le hanno mostrato che le dinamiche di potere, le tensioni e le sfide collettive spesso si ripetono, e che ci troviamo costantemente di fronte a domande essenziali: come creiamo legami, superiamo divisioni e rispondiamo alle sfide di oggi? La ricerca di rifugio — sia fisico che simbolico — diventa una risposta a queste domande, un modo per riconnettersi con ciò che conta davvero.
Questa realtà nutre la sua pratica artistica, dove creare diventa un atto di riflessione e un mezzo per aprire spazi di dialogo. Nel suo lavoro, arte e impegno sociale sono inseparabili. La sua arte non si limita alla ricerca estetica; diventa un terreno per interrogativi e scambi. Il filo, un elemento centrale nel suo lavoro, incarna questa continuità. Intreccia forme e storie, ripara legami fragili e ci invita a riconsiderare ciò che paura, divisione o oblio minacciano di cancellare. Simboleggia l'interconnessione tra passato e presente, tra le lotte di ieri e le sfide di oggi.
L'arte può anche essere giocosa e poetica. Attraverso gesti semplici come il ricamo o il disegno, crea spazi per una riflessione delicata e sottile, aiutando ad affrontare le sfide in modo creativo. La poesia diventa un filo conduttore, reinventando connessioni e dando forma alle emozioni senza cercare risposte pronte.
- benvenuti
- programma
- 2025
- Bilzhofest. Incontri e laboratori (12–17.12)
- La Nuova Orchestra. Mostra al Museo Nazionale della Montagna (29.10)
- 5 elementi. Ritiro di yoga (19.10)
- Tecniche di esbosco con muli — Festival Alpes Andes 2025 (17–18.10)
- Carovana del Canto — Festival Alpes Andes 2025 (8–13.09)
- Transumanza, rito sonoro di e con Santa Cecilia & Semionauta (06.09)
- Kuthi. Spettacolo di marionette per bambini e adulti (25.08)
- Concerto con le api di Marna Fumarola e Azzurra Fragale (16.08)
- Ida Simone. Ciao Frabosano. Mostra personale (16.08)
- Che Cine a Rorà – proiezione di Maske! (08.08)
- Una strada per la Georgia. Presentazione del libro di Elisa Baglioni (26.07)
- Spettacolo di parole e musica con Niccolò Piccinni e Leonardo Gallato (18.07)
- Wild and Free. Ritiro creativo per donne (04.07)
- Che Cine a Rorà! Proiezione all’aperto (27.06)
- Bellezza ritrovata. Laboratorio di scultura con Manfred Kronenthaler (23.06)
- Concerto dei partecipanti al laboratorio Constellations Musical Maps (08.06)
- Serata poetica con Alexander Delfinov e Sergio Garau (07.06)
- Constellations Musical Maps – Laboratorio di creazione musicale (06.06)
- Presentazione del libro: Migrazioni Verticali. Andrea Membretti in dialogo con Diego Mometti (10.05)
- Move me singing. Ritiro artistico (25.04)
- Opera senza regole. Laboratorio collettivo (15.04)
- Serata poetica con Alexey Sosna (12.04)
- Change of State. Mostra di Jane Sharvina (12.04)
- Visita per bambini alla mostra “Abitare” di Anne Boscher (22.03)
- Abitare. Mostra di Anne Boscher (08.03)
- Dragoljub Stankovikj. Caos. (04.01)
- 2024
- Giornata del rammendo e scambio di vestiti a Casa col Forno
- Il Sentiero si tratta camminando. Federico Basso
- Tra Due. Simon Lambrey
- Sinfonia Distante — Secret Open + Routing Ensample
- Collective Mending — Antonella Di Dedda
- Performance con Lucciole
- Vignettes — Marc Standing
- About Becky — Dien Dien (Nadine Borst)
- KUTHI – Uno spettacolo di marionette meccaniche del Tricktrek Theatre Project
- Il Coccodrillo – Uno Spettacolo di Marionette del Tricktrek Theatre Project
- Mandril Reborn — Marc Ferrario
- Musica Marziale — Matteo Tambussi & Cristina Ramat
- L’Abisso e L’Oasi — Guido Celli
- Furia y Despegue — Enrique Morales, Diego Mometti, Federico Basso
- La Mappa di Rorà — Presentazione con Marina Demchenko
- Laboratorio di Cartografia Illustrata con Marina Demchenko
- Dalle Cianfrusaglie all’Arte — Workshop con Andrey Bilzho
- 2023
- Ekaterina Galaktionova. Cadavere Squisito
- Umano/Non Umano. Lev Nikitin
- “SOH Canta!”, diretto da Irmhild Wicking
- Ksenia Fedorova, Max Rudenko, Dannil Koronkevich.
- Orto. Anna Tretyakova
- Open studio. Shamil Shaaev, Elena Horgan
- KASKAD. Progetto come Metodo
- Voices in Dialogue with the Elements
- Blue Reed Duo
- Sound performance. Gianni Grandi
- ABC — 2022. Andrey Bilzho
- Laboratorio di pittura con pigmenti naturali condotto da Danielle Petti
- Gianni Denitto. Saxofono ed elettronica dal vivo
- Monica Perosino presenta il suo libro “La neve di Mariupol”
- Est. Fotografie di Alessandro Treggiari
- Katya Kabalina. Oggetti sensibili
- Balovin and Beccato. In Kind Exchange
- Zoya Pilipenko. Puzzles. Open studio
- Lev Nikitin. Senso di Fame. Performance interattiva
- “Il trauma del testimone” Proiezione del film e incontro con la regista Taya Zubova
- Transmorphing. Balovin&Beccato
- Religione/Politico. Mostra collettiva di artisti in residenza
- 2022
- Ceramografica. Dragoljub David Stankovikj
- Conversazione sulla guerra in Ucraina e testimonianze di resistenza.
- Incontro con i testimoni diretti della guerra in Ucraina
- Kharkiv 2022. Kirill Gonchar. Cronache fotografiche di una città distrutta
- Matteo Tambussi. Concerto a sostegno dell’Ucraina
- A Pisa. Ucraina e Russia. L’arte per la libertà
- Open Studios. Italian, Ukrainian and Russian artists
- Gianni Pavan: Suoni e silenzi della natura
- Lorenzo Gnata: Sulla Rotta
- Cristina Arnona: Conversazioni con alberi, animali e cuore umano
- Daniil Shumikhin. Venti venti due
- Blu Polokkio
- 2021
- 2020
- Tarik Hanif. Florilegium
- Malacosa Teatro. Atipiche Variazioni Cantate.
- Weaverbirds Collective. Aurora
- Jolin Lab. Stellaria
- Vanja Vukovic. Exclusive Clouds
- Studi aperti con artisti giovanni: Laura Tolen, Jacqueline Hoefnagels, Molly Johnson, Nell Mitchell.
- Alessandro Sciaraffa, Daniele Galliano. «Stars and Flowers»
- Alexey Mironov. Bon Voyage
- La Pushkin
- 2019
- Anastasia Sukhareva-Morozova. Utitled
- Sergei Prokofiev. Place
- Lev Nikitin. Scotoma
- Matteo Tambussi. Live
- Beppe Giampà. Live
- Adrian Geller. I was pretty lucky
- Valdo Morel. Flash
- 20 Strings. Live
- Da Ladno! Folk della Russia
- Cynthia Fusillo. I Have All I Need
- Marta Zapparoli. Acoustic Sketch Portraits
- Erik Schou. Non Ci Sono Lucciole Senza Buio
- Ilaria Allegri. Live
- RednakS
- Stefano Fiori & Giuliano De Marco. Live blues
- Fertilità. Cartoni mai visti
- Simon Lambrey. Being humans
- Maximiliano Siñani. Apaccieta n. 2
- Marina Skepner. Le mie corte radici
- 2018
- Sonic Picnic
- Die Dschunkel
- Iris Jans. Veranderen. Verschuiven
- The Trivettes Bluegrass Night
- Einar Breistrand Gerrard con Vovka Kozhekin
- Domestico — Selvatico
- Mitya Kharshak: Scaffolded City
- La Città delle Vedove di ClaudIo Celentano
- Jam con Dingo
- Con/Certo Senza Biglietto
- Harry Jones–Martin. Semiotica in Movimento: Linguaggio nell’Era Digitale
- Natalya Zaloznaya. Modello di fuga mancata
- Bread and Jam
- Julia Belova: Mellow Yellow Swallows Bellow
- Makepop!
- Cartoni mai visti: Ivan Maximov, Leonid Shmellkhov e gli altri
- Camminare con Nicol Guerra
- Dragoljub David Stankovikj: Molitva
- Da Ladno!
- VEA
- Fabrizio Joel Urbisaglia e Ivan Canello
- 2017
- Dragoljub David Stankovikj
- Maiaxxx
- I grilli sotto l'acqua
- Cartoni mai visti
- Import/Export
- Forno filosofico
- Gingi Statman: Mattoni Matti
- Introduzione alla meditazione
- Kombu Project
- Beppe Giampà
- Jam con Josephina Schiller
- Orphic Wind Van
- Con/certo senza biglietto
- Cielito Lindo Party
- In Kind Exchange
- Olga Nikonova
- Stelle dell'animazione russa
- 2025
- casa col forno
- residenza d'arte
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