Gianni Denitto, sassofonista eclettico che affonda le sue radici nella musica classica, è fiorito nel mondo del jazz e infine è sbocciato nella sintesi di suoni acustici ed elettronici. L'esplorazione di diversi Paesi come India, Cina, Nepal e Senegal nel suo precedente album "Brain on a Sofa" ha plasmato la sua esperienza di vita e ispirato il suo ultimo album "Kāla". Influenzato da un tour mondiale di due anni, da masterclass in conservatori e accademie internazionali e da collaborazioni con musicisti di diverse culture e tradizioni, i paesaggi sonori e la ricerca musicale di Gianni hanno trovato espressione in "Kāla". Questo album è un viaggio musicale e geografico che esplora le sfumature dei suoni del sassofono e si spinge oltre i confini della world music.

La spedizione collega la darbuka del Marocco con il balafon di Dakar, intrecciando le melodie dei ragas indiani con l'improvvisazione jazzistica afroamericana. "Kāla", che significa "tempo" in sanscrito, presenta sei brani con il sassofono al centro di questa fusione di world music, elettronica e jazz. L'album di Denitto attraversa i suoni tradizionali africani in "Touki Bouki", cattura l'atmosfera rarefatta del Nord Europa in "Tillsammans" e trova un equilibrio tra i suoni tradizionali e la scena underground della nuova Cina in "Air China".